Abitare il Tempo 2012: Legno Vivo
Dal 21 al 23 Ottobre 2012 al padiglione 5, stand D3 della Fiera di Verona, avrà luogo la seconda edizione di Abitare il Tempo 100% Project, seguendo la innovativa formula di grande meeting della distribuzione italiana e internazionale. L’art director e anima della manifestazione è il grande architetto-designer e guru del design Giulio Cappellini, a testimonianza dello spirito innovativo di Abitare il Tempo.
Con lo stesso spirito GD Arredamenti parteciperà con un proprio stand alla manifestazione, proponendo a rivenditori, progettisti ed addetti ai lavori in genere, un nuovo concept di cucina archetipo, in Rovere naturale massello frutto della collaborazione con il noto designer Roberto Pezzetta, ideatore di tanti prodotti di successo per conto di Electrolux e in passato di Zanussi, Nordica, Guzzini e Ceramiche di Treviso.
Dopo il progetto di Argento Vivo, disegnato sempre dal designer trevigiano, con questa nuova proposta di cucina in legno GD Arredamenti vuole consolidare la sua fama di azienda di cucine attenta all’estetica ma anche ai contenuti ed alla qualità dei suoi prodotti, con un particolare riguardo per la materia prima per eccellenza dei mobili, il legno. Quello da riforestazione, controllato e garantito, rinnovabile, riusabile all’infinito ed ecologico per definizione.
Abbiamo chiesto a Roberto Pezzetta di anticipare qualcosa del nuovo concept che verrà presentato in fiera a Verona e in contemporanea a Mosca e New York.
“Quando GD Arredamentie mi ha richiesto un nuovo progetto, ho pensato a un prodotto che connotasse l’Azienda e fosse rispettoso del suo DNA. Ho cercato di progettare una cucina che attirasse l’attenzione e che fosse allo stesso tempo rassicurante. Che esprimesse in modo chiaro i valori dell’azienda. Cercavo anche un prodotto innovativo che contenesse in sé un segno di grande forza.
Questo nuovo progetto si ispira all’archetipo della cucina, rappresenta una sorta di analisi critica, la volontà di reinterpretare la cucina senza però rivoluzionarla.
La nuova proposta vuole essere e diventare un punto di riferimento da una parte, e una proiezione futura per una ri-determinazione di oggetti simbolici forti sia nel segno che nella materia dall’altra. Oggetti senza tempo e nel tempo.”
Roberto Pezzetta